Datemi due casse e vi solleverò il mondo

Ah quanto mi sono goduto questi ultimi 15 giorni di assenza dal blog. Ma non perchè non scrivevo, anche perchè il non scrivere mi fa quasi sentire in colpa. Alla fine le cose mancate (viaggi in Lombardia o Puglia, concerto di Tiziano con invito annesso) sono più delle cose fatte, solo che queste ultime mi hanno dato tante soddisfazioni. Una su tutte, la festa di laurea di Michele.
E' iniziato tutto qualche mese fa, quando mi chiese di andare alla sua festa di laurea e di "portare musica". Ora, io non mi limito a portarla, io la metto. E qui partì lo scetticismo: "Ma cosa vuoi fare" oppure il più classico "Attenzione arriva David Guetta." Io non rispondevo, anche perchè insieme a me ad occuparsi della musica c'era il mio braccio destro Jack. Due settimane prima infatti ci siamo incontrati per provare un pò, con il futuro dottore presente, facendogli ascoltare un pò di tracce. Io ero fottutamente indietro nella dance recente, data la mia specializzazione nell'evergreen. La serata si concluse bene con la perentoria frase "Dovete solo mettere la playlist e andarvene."
Arrivato il giorno, e dopo aver assistito alla discussione (h.16, temperatura tropicale) arriviamo nel luogo della festa: location fantastica, una vecchia fattoria fra i boschi convertita in agriturismo.

Ora la cosa peggiore per uno che mette musica è sentirsi dire: "Li metti i balli di gruppo?". Soprattutto quando una cosa del genere te la dice uno zio del festeggiato e non puoi rispondergli: "Ma vai e caga". Quindi guardo Jack: "Io non ne ho." Fortunatamente lui, volendo accontentare tutti, li mise. Il problema è toglierlo, perchè una volta che i vecchi partono a ballare (e quando hanno già "festeggiato") diventano molesti.
Finalmente il festeggiato venne e ci disse: "Dai ragazzi, andate a mettere musica seria." E come è sempre accaduto, i più bravi hanno sempre qualcuno che gli apre la serata. Io (con grande umiltà) andai a mangiare, lasciando tutto a Jack. Dopo mezz'ora arrivai. Ora, è inutile descrivere nei minimi dettagli tutte le canzoni (anche perchè son rimasto alla console 6 ore in piedi senza pause), però nel caso servano a qualcuno, vi consiglio qualche traccia.
Pre-sera: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]
Dance recente: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]
Dance Evergreen: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]
Fine serata: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]
La più grande soddisfazione per me è quella di far divertire gli altri. Vedere la gente che balla e si diverte grazie a te è una figata immensa. Oltre ad aver avuto a disposizione un impianto da panico, accanto a me c'era Jack in veste di vocalist. Una serata del genere è difficilmente battibile. Ma non si sa mai, anche se solo Robin potrebbe arrivare a quel livello.

Selezioni per essere mia moglie

In due giorni ho trovato due vlogger adorabili. Per i miei standard.

Una ragazza che fa le voci di tutti i primi 151 pokemon merita una stima. E ho riso per tutti i 7 minuti del video. Penso di amarla.













E lei, Laina, è la seconda. Ok i primi secondi del video sono a dir poco inquietanti. Ma non so, c'è qualcosa che mi piace di questa ragazza. Saranno i suoi occhi immensi oppure la sua demenza nemmeno tanto latente.
Se per caso non capite l'inglese qui (JB Fanvideo Lyrics ITA) trovate il testo tradotto.

Vivere alla giornata

Si quest'estate penso andrà proprio così. Ci pensavo proprio prima mentre uscivo. Non avendo più un gruppo di amici mi ritrovo ad uscire a caso in posti a caso. E come spesso capita a volte va bene a volte va male. Gestire il portafoglio è già più duro. Non avendo entrate fisse tendo sempre a tenere il massimo per me. Quello che mi preoccupa sono le relazioni giorno per giorno. Io non capisco come un ragazzo possa cambiare da un'ora ad un altra per la sola presenza di una ragazza. Il fatto è che non puoi nemmeno andare a dirgli "Oh sei un demente", perchè alla fine lui è l'unico che ti garantisce un minimo di movimento e varietà. Però davvero, io non capisco che minchia abbia questa ragazza. E' insipida, e parla solo di pallavolo e nonostante ciò, stranamente, non mi sta sul cazzo. Non capisco il servilismo. Io solitamente vado d'accordo con le ragazze perchè dico tutto in faccia e non si offendono quasi mai. Provate a dirlo ad un ragazzo. Si chiude in un silenzio manco fosse un prete in clausura. Ok, sono gentile e disponibile, però so quando arrivo al limite. Ad alcuni forse servirebbe un aiuto esterno per farglielo capire. Solo che quando mi sono esposto per dirglielo son stato attaccato, per poi ricevere scuse per aver avuto ragione. Brutta storia avere sempre ragione.
Certo che questi post, scritti nel cuore della notte, iniziati con un senso e finiti con un altro un pò mi son mancati. Mi è mancata anche un pò di serenità nello scrivere. Sarà che inizio ad avere lettori e sento un pò di pressione. Però se non fossi del tutto sincero, non sarei io.

In vacanza da una vita

Ci stavo pensando prima. Ero in balcone e mangiare grissini. Abitare in un'isola è come essere perennemente in vacanza. A partire dalla parte più ambita: il mare. Alcuni si fanno ore e ore di macchina e file incredibili. Qui se ti va male devi fare massimo un ora di macchina. Personalmente nel raggio di 15 km posso scegliere sei spiagge diverse.
Ma non ci sono solo lati positivi. Solitamente in estate non c'è nulla da fare, ed è la stessa cosa che succede qui, solo che succede tutto l'anno. Di lavoro non parliamone neanche.
Ma non voglio essere negativo. L'atmosfera che si trova in un'isola non la si trova da nessun'altra parte.
E poi, nonostante non abbia nulla a che fare con quello che ho scritto, la canzone ci sta.